Esche da pesca Quali scegliere?

Benvenuti nella nostra guida sulle esche da pesca: se sei un appassionato di pesca, saprai quanto sia importante scegliere le esche giuste per aumentare le tue possibilità di catturare il pesce desiderato; le esche sono fondamentali per attirare l'attenzione dei pesci e stimolare il loro istinto di predazione. Tuttavia, con così tante opzioni disponibili sul mercato, può essere difficile capire quali esche sono più adatte per te. Durante questa guida, discuteremo delle diverse caratteristiche delle esche da pesca che dovresti valutare, come il tipo di pesce che intendi pescare, l'ambiente in cui pesci e le tue preferenze personali. Speriamo che questa guida ti aiuti a fare la scelta giusta e a migliorare le tue performance di pesca.

Come scegliere l’esca giusta per la pesca in mare

La scelta dell’esca giusta per la pesca in mare è un aspetto cruciale per garantire il successo dell’attività: ogni pescatore desidera attrarre e catturare il maggior numero possibile di pesci, ma come si fa a scegliere l’esca più adatta? ci sono diversi fattori da considerare, come la specie di pesce che si intende catturare, le condizioni del mare e le preferenze personali del pescatore;

Prima di tutto, è fondamentale identificare la specie di pesce che si vuole pescare, ogni specie ha le proprie preferenze alimentari e di conseguenza è attratta da determinati tipi di esche. Ad esempio, se si intende pescare squali o tonni, è consigliabile utilizzare esche vive come sardine o sgombri. Questi pesci sono predatori e saranno attratti dal movimento e dall’odore delle esche vive.

D’altra parte, se si desidera catturare pesci di fondale come orate o saraghi, è preferibile utilizzare esche naturali come vermi o gamberetti: questi pesci sono soliti nutrirsi di organismi che si trovano sul fondo del mare e saranno attratti da esche che somigliano al loro cibo abituale. È importante ricordare che alcuni pesci sono molto selettivi e richiedono un tipo specifico di esca per essere catturati.

Oltre alla specie di pesce, le condizioni del mare giocano un ruolo fondamentale nella scelta dell’esca giusta: se il mare è agitato o turbolento, è consigliabile utilizzare esche che si muovono facilmente nell’acqua per attirare l’attenzione dei pesci. In queste situazioni, esche come le code di topo o i jig possono essere molto efficaci. Queste esche hanno una forma aerodinamica che consente loro di muoversi rapidamente nell’acqua, creando vibrazioni e attirando i pesci.

D’altra parte, se il mare è calmo e piatto, è preferibile utilizzare esche che si muovono in modo più lento e naturale: in queste condizioni, esche come i vermi o i granchi possono essere molto efficaci. Queste esche si muovono lentamente sul fondo del mare, imitando il comportamento dei piccoli organismi che si trovano lì. I pesci saranno attratti da queste esche perché sembrano il loro cibo abituale e saranno più inclini a mordere l’amo. Come altra possibilità le preferenze personali del pescatore giocano un ruolo importante nella scelta dell’esca giusta. Ogni pescatore ha il proprio stile di pesca e le proprie preferenze riguardo alle esche. Alcuni preferiscono utilizzare esche artificiali come i popper o i crankbait, che imitano il movimento e l’aspetto di piccoli pesci o insetti. Altri, invece, prediligono le esche naturali come i vermi o i gamberetti, che sono più simili al cibo che i pesci si trovano abitualmente in mare.

È importante sperimentare diverse esche e trovare quella che funziona meglio per sé, la pesca è un’attività che richiede pazienza e dedizione, e trovare l’esca giusta può richiedere tempo ed esperienza. È consigliabile consultare altri pescatori esperti o fare ricerche online per ottenere consigli e suggerimenti su quali esche sono le più efficaci per catturare determinate specie di pesce.
Per concludere, la scelta dell’esca giusta per la pesca in mare dipende da diversi fattori come la specie di pesce, le condizioni del mare e le preferenze personali del pescatore. È importante identificare la specie di pesce che si intende catturare e utilizzare esche che si adattano alle sue preferenze alimentari. Inoltre, le condizioni del mare influenzano la scelta dell’esca, con esche più mobili e veloci per mari agitati ed esche più lente e naturali per mari calmi. Infine, le preferenze personali del pescatore giocano un ruolo importante nella scelta dell’esca giusta, e sperimentare diverse esche può aiutare a trovare quella più efficace.

Le esche artificiali più efficaci per la pesca sportiva

ono un elemento fondamentale per i pescatori che desiderano ottenere i migliori risultati durante le loro sessioni di pesca: scegliere la giusta esca può fare la differenza tra un’uscita infruttuosa e una ricca cattura:

L’importanza della scelta corretta dell’esca artificiale

La pesca sportiva è un’attività che richiede conoscenze specifiche e una buona dose di esperienza; la scelta dell’esca giusta dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di pesce che si desidera catturare, il luogo in cui si pratica la pesca e le condizioni ambientali.

Esche artificiali di superficie

Le esche artificiali di superficie sono particolarmente efficaci per la pesca sportiva in acque basse o con vegetazione: queste esche simulano il movimento di insetti o piccoli animali che si trovano sulla superficie dell’acqua. Tra le esche artificiali di superficie più utilizzate vi sono i popper, i wtd (walk the dog) e i jerkbait.

Esche artificiali da fondo

Le esche artificiali da fondo sono ideali per la pesca sportiva in acque profonde o con fondali rocciosi, queste esche si posizionano sul fondo dell’acqua e simulano il movimento di piccoli pesci o crostacei. Tra le esche artificiali da fondo più comuni vi sono i jig, i soft bait e i crankbait.

Esche artificiali da mezza acqua

Le esche artificiali da mezza acqua si collocano a metà strada tra la superficie e il fondo dell’acqua: queste esche sono particolarmente efficaci per la pesca sportiva in acque poco profonde o con presenza di vegetazione. Tra le esche artificiali da mezza acqua più utilizzate vi sono i spinnerbait, i minnow e i jerkbait.

Esche artificiali per la pesca a traina

La pesca a traina è una tecnica molto diffusa nella pesca sportiva in mare; le esche artificiali per questa tecnica devono essere in grado di simulare il movimento di piccoli pesci o di prede che nuotano velocemente. Tra le esche artificiali per la pesca a traina più efficaci vi sono i wobbler, i rapala e i spoon.

Esche artificiali per la pesca al tonno

La pesca al tonno è una delle attività più apprezzate dai pescatori sportivi, in questo caso, le esche artificiali devono essere in grado di attirare l’attenzione dei tonni e di simulare il movimento di piccoli pesci o di calamari. Tra le esche artificiali per la pesca al tonno più utilizzate vi sono i popper, i stickbait e i jigs.

Possiamo dire che la scelta del dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di pesce che si desidera catturare, il luogo in cui si pratica la pesca e le condizioni ambientali, È fondamentale avere una buona conoscenza delle diverse tipologie di esche e dei relativi utilizzi per ottenere i migliori risultati durante le sessioni di pesca.

Esche artificiali di superficie, da fondo e da mezza acqua

Le esche artificiali di superficie sono particolarmente efficaci per la pesca sportiva in acque basse o con vegetazione: sono ideali per attirare l’attenzione dei pesci predatori che si cibano di prede che nuotano in superficie. I popper, i wtd (walk the dog) e i jerkbait sono alcune delle esche artificiali di superficie più utilizzate.

Le esche artificiali da fondo, invece, sono ideali per la pesca sportiva in acque profonde o con fondali rocciosi: sono molto efficaci per attirare l’attenzione dei pesci predatori che si cibano di prede che si nascondono tra i fondali. I jig, i soft bait e i crankbait sono alcune delle esche artificiali da fondo più comuni.

Le esche artificiali da mezza acqua si collocano a metà strada tra la superficie e il fondo dell’acqua: simulano il movimento di prede che nuotano a mezza altezza, attirando l’attenzione dei pesci predatori. I spinnerbait, i minnow e i jerkbait sono alcune delle esche artificiali da mezza acqua più utilizzate.

Esche artificiali per la pesca a traina e al tonno

La pesca a traina è una tecnica molto diffusa nella pesca sportiva in mare; si pratica trainando una o più esche artificiali dietro una barca in movimento. I wobbler, i rapala e i spoon sono alcune delle esche artificiali per la pesca a traina più efficaci.

La pesca al tonno è una delle attività più apprezzate dai pescatori sportivi; i popper, i stickbait e i jigs sono alcune delle esche artificiali per la pesca al tonno più utilizzate.

Conclusioni finali sull’utilizzo delle esche artificiali

Per concludere, l’utilizzo del dipende da diversi fattori, come il tipo di pesce che si desidera catturare, il luogo in cui si pratica la pesca e le condizioni ambientali, È fondamentale conoscere le diverse tipologie di esche artificiali e i relativi utilizzi per ottenere i migliori risultati durante le sessioni di pesca. Scegliere la giusta esca può fare la differenza tra una giornata di pesca infruttuosa e una ricca cattura.

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Esche vive o esche artificiali: quale scegliere per la pesca in fiume?

Quando ci si avvicina alla pesca in fiume, una delle prime decisioni che un pescatore deve prendere riguarda la scelta delle esche: esche vive o esche artificiali? questo è un dilemma comune che spesso si pone, e la risposta non è così semplice come potrebbe sembrare:

Da un lato, le esche vive offrono un’attrattiva naturale e realistica per i pesci, l’odore e il movimento delle esche vive possono attirare una vasta gamma di specie di pesci, rendendole una scelta popolare tra i pescatori esperti. Inoltre, le esche vive possono essere facilmente reperibili presso i negozi di pesca o direttamente sul posto di pesca, rendendo la loro disponibilità molto conveniente.

D’altro canto, le esche artificiali hanno i loro vantaggi unici; queste esche sono progettate per imitare il comportamento e l’aspetto delle prede naturali, come insetti, pesci o vermi. Vengono realizzate con materiali durevoli e possono essere riutilizzate in numerose occasioni. Le esche artificiali offrono anche la possibilità di personalizzare il proprio approccio di pesca, in quanto è possibile scegliere tra una vasta gamma di colori, dimensioni e stili.

Tuttavia, la scelta tra esche vive ed esche artificiali dipende da molti fattori; innanzitutto, bisogna considerare il tipo di pesca che si intende praticare. Se il pescatore mira a catturare pesci predatori come il luccio o il persico, potrebbe essere più vantaggioso utilizzare esche artificiali che imitano il movimento di un pesce ferito. D’altra parte, se l’obiettivo è catturare pesci più piccoli come le trote, le esche vive come i vermi potrebbero essere più efficaci.
Per giunta, bisogna tenere conto delle condizioni ambientali e del contesto della pesca. Se il fiume è molto inquinato o privo di prede naturali, le esche artificiali potrebbero essere la scelta migliore. Tuttavia, in acque più limpide e ricche di vita, le esche vive possono essere molto efficaci nel catturare pesci che si nutrono di piccoli organismi viventi. Altro aspetto da considerare è l’esperienza del pescatore. Le esche vive richiedono una certa abilità nel maneggio e nella conservazione, poiché è fondamentale mantenerle vive e in buone condizioni. D’altro canto, le esche artificiali possono essere più facili da utilizzare per i principianti, in quanto non richiedono particolari cure o attenzioni.

È inoltre importante notare che la scelta delle esche può variare a seconda della stagione; durante l’estate, ad esempio, le esche artificiali che imitano gli insetti possono essere particolarmente efficaci, mentre in inverno le esche vive potrebbero attrarre maggiormente i pesci.
Possiamo dire che la scelta tra esche vive ed esche artificiali dipende da diversi fattori come il tipo di pesca, le condizioni ambientali, l’esperienza del pescatore e la stagione. Non esiste una risposta definitiva e universale a questo dilemma, e spesso i pescatori si avvalgono di entrambe le opzioni a seconda delle circostanze. Quello che conta è trovare l’equilibrio giusto tra naturalezza e praticità, al fine di massimizzare le possibilità di catturare il pesce desiderato.

I migliori colori per le esche da pesca: quale scegliere in base alle condizioni dell’acqua?

La scelta dei colori delle esche da pesca può fare la differenza tra un’uscita di successo e una giornata infruttuosa: i pescatori esperti sanno che il colore dell’esca può influenzare l’efficacia della pesca in base alle condizioni dell’acqua; in questo articolo, verranno esaminati i migliori colori per le esche da pesca e come sceglierli in base alle diverse situazioni.

Condizioni dell’acqua e visibilità

La visibilità dell’acqua è un fattore chiave nella scelta del colore dell’esca: in acque limpide e trasparenti, le esche dai colori naturali come il verde, il marrone e il grigio sono spesso le più efficaci. Questi colori si mimetizzano con l’ambiente circostante e sembrano più realistici agli occhi dei pesci. Al contrario, in acque torbide o fangose, è consigliabile optare per esche dai colori vivaci come il rosso o l’arancione, che possono essere visti più facilmente dai pesci.

Condizioni atmosferiche e luminosità

Le condizioni atmosferiche e la luminosità possono influenzare la visibilità dell’esca: in giornate limpide e soleggiate, è preferibile utilizzare esche dai colori chiari come il bianco o il giallo, che si distinguono meglio nella luce intensa. Al contrario, in giornate nuvolose o in condizioni di scarsa luminosità, è consigliabile optare per esche dai colori scuri come il nero o il blu, che contrastano meglio con l’ambiente circostante.

Esche fluorescenti e fosforescenti

Le esche fluorescenti e fosforescenti sono particolarmente efficaci in condizioni di scarsa visibilità, come durante la notte o in acque profonde: queste esche emettono una luce propria che attira l’attenzione dei pesci anche in assenza di luce solare. Colori come il verde fluorescente, il rosa o l’arancione possono essere efficaci in queste situazioni.

Esche di contrasto

Le esche di contrasto sono quelle che presentano una combinazione di colori diversi: queste esche possono essere particolarmente efficaci in situazioni in cui l’acqua è molto chiara o molto scura. Ad esempio, un’esca con una combinazione di bianco e nero può attirare l’attenzione dei pesci in acque limpide, mentre un’esca con una combinazione di rosso e giallo può essere più visibile in acque torbide.

Esche traslucide e trasparenti

Le esche traslucide e trasparenti possono essere efficaci in diverse situazioni; in acque limpide, queste esche si mimetizzano con l’ambiente circostante e sembrano più naturali ai pesci. In condizioni di scarsa visibilità, le esche traslucide e trasparenti possono essere viste meglio dai pesci grazie alla loro capacità di riflettere la luce.
In definitiva, la scelta dei colori delle esche da pesca dipende dalle condizioni dell’acqua, dalla visibilità, dalle condizioni atmosferiche e dalla luminosità. Ogni situazione richiede una strategia diversa e l’esperienza del pescatore può fare la differenza nel determinare il colore più efficace. Sperimentare con diverse combinazioni di colori può essere un modo per scoprire quali esche funzionano meglio in determinate circostanze. Ricordate, inoltre, che la tecnica di presentazione dell’esca e il movimento sono altrettanto importanti per attirare l’attenzione dei pesci.

Esche da pesca per la pesca al black bass: quali sono le più efficaci?

Le esche da pesca per la pesca al black bass sono fondamentali per attirare e catturare questo pregiato pesce: la scelta delle esche giuste può fare la differenza tra una giornata di pesca deludente e un successo assicurato; ma quali sono le esche più efficaci per la pesca al black bass? in questo articolo, verranno analizzate diverse tipologie di esche e verranno forniti consigli utili per aumentare le possibilità di catturare questo pesce.

Tra le esche più efficaci per la pesca al black bass, spiccano i jig; queste esche artificiali sono costituite da una testa piombata e un corpo in gomma o silicone, spesso dotato di una coda che crea movimenti realistici nell’acqua. I jig sono molto versatili e possono essere utilizzati in molteplici situazioni di pesca. Possono essere lanciati e recuperati lentamente, oppure utilizzati con la tecnica del pitching, che consiste nel lanciare il jig in punti specifici come underbushes o strutture sommerse. I jig sono particolarmente efficaci per la pesca del black bass in acque profonde, dove il pesce si concentra durante le stagioni fredde.

Un’altra esca molto apprezzata dai pescatori di black bass è il crankbait, questa esca imita un pesce in movimento e viene recuperata ad una velocità costante. Il crankbait può essere utilizzato per coprire grandi aree di pesca e attirare l’attenzione del black bass grazie alle sue vibrazioni e al rumore che produce nell’acqua. È importante scegliere il crankbait giusto in base alla profondità dell’acqua e alle condizioni ambientali. Ad esempio, crankbait con profondità di immersione variabile possono essere utilizzati per pescare in acque poco profonde o in zone con copertura vegetale.

Le esche morbide, come i worm e i creature bait, sono molto efficaci per la pesca al black bass; queste esche sono realizzate in plastica o gomma e sono dotate di movimenti realistici nella modalità di recupero. I worm possono essere utilizzati con diverse tecniche di pesca, come il drop shot, il texas rig e il carolina rig. Nella tecnica del drop shot, il worm viene montato con un amo a gambo lungo, lasciando una piccola distanza tra l’amo e il worm stesso. Questa tecnica permette al worm di muoversi in modo molto naturale nell’acqua e di attrarre l’attenzione del black bass. Il texas rig e il carolina rig prevedono l’utilizzo di un amo con piombo fissato sopra il worm, consentendo di pescare in zone con copertura vegetale senza rischio di impigliarsi.

Le esche topwater sono particolarmente efficaci per la pesca al black bass in acque calme e durante le prime ore del mattino e il tramonto: queste esche galleggianti vengono recuperate sulla superficie dell’acqua e imitano insetti o piccoli pesci che si muovono in modo errante. Tra le esche topwater più utilizzate ci sono i popper e i frog. I popper sono esche dotate di una concavità sulla parte superiore che crea un suono simile a quello di un insetto che si muove sull’acqua. I frog, invece, imitano le rane e sono dotati di gambe in gomma che si muovono realisticamente durante il recupero. Le esche topwater richiedono un recupero lento e cadenzato per attirare l’attenzione del black bass e indurlo ad attaccare l’esca. Come altra possibilità è importante sottolineare che la scelta delle esche da pesca per il black bass dipende da diversi fattori, come la stagione, le condizioni dell’acqua e il comportamento del pesce. È consigliabile consultare guide di pesca locali o esperti del settore per ottenere informazioni specifiche sulla zona di pesca e le esche più efficaci da utilizzare.
In definitiva, le esche da pesca per la pesca al black bass sono molteplici e variegate. Ogni esca ha le sue caratteristiche e può essere efficace in determinate condizioni. La scelta delle esche giuste può incrementare notevolmente le possibilità di catturare questo pregiato pesce. I jig, i crankbait, le esche morbide, le esche topwater sono solo alcune delle opzioni disponibili per la pesca al black bass. Sperimentare con diverse esche e tecniche di pesca è fondamentale per individuare quelle più efficaci in un dato contesto.

Esche da pesca per la pesca alla trota: consigli e suggerimenti per una cattura di successo

Le : la pesca alla trota è una delle attività preferite dai pescatori, sia esperti che principianti: per garantire una cattura di successo, la scelta delle esche giuste è di fondamentale importanza. In questo articolo, verranno forniti consigli e suggerimenti utili per la pesca alla trota, con particolare attenzione alle esche più efficaci.

Esche naturali

Tra le esche naturali più utilizzate per la pesca alla trota, spiccano i vermi e le larve di insetto; queste esche sono particolarmente attraenti per la trota, che ne fa una vera e propria preda. I vermi più comuni utilizzati sono i lombrichi e i dendrobaene, mentre per le larve di insetto si possono utilizzare le larve di mosca e le larve di caddis.

Esche artificiali

Le esche artificiali sono un’ottima alternativa alle esche naturali e offrono una vasta gamma di scelte, tra le esche artificiali più efficaci per la pesca alla trota si possono citare i cucchiaini rotanti, le esche siliconiche e i jig. I cucchiaini rotanti sono molto versatili e possono essere utilizzati sia in acque correnti che stagnanti. Le esche siliconiche sono particolarmente efficaci per le trota più grandi, mentre i jig sono ottimi per la pesca in acque profonde.

Esche profumate

Le esche profumate sono un’opzione da tenere in considerazione per aumentare le possibilità di cattura: esistono esche profumate specifiche per la pesca alla trota, che possono essere utilizzate sia con le esche naturali che con le esche artificiali. Queste esche emettono un odore attraente per la trota, che viene attratta e inganna più facilmente.

Esche vive

Le esche vive sono un’altra opzione da considerare per la pesca alla trota; queste esche sono molto realistiche e possono essere utilizzate sia con le esche naturali che con le esche artificiali. Le esche vive possono essere acquistate presso i negozi di pesca o possono essere catturate autonomamente. Le esche vive più comuni per la pesca alla trota sono i gamberetti, i gamberi di fiume e le larve di insetto.

Esche finte

Le esche finte sono un’opzione da tenere in considerazione per la pesca alla trota: queste esche sono realizzate in materiali sintetici e imitano perfettamente le prede della trota. Le esche finte possono essere utilizzate sia con le esche naturali che con le esche artificiali. Le esche finte possono essere acquistate presso i negozi di pesca o possono essere realizzate autonomamente.

La scelta delle esche giuste è fondamentale per una cattura di successo nella pesca alla trota; le esche naturali, le esche artificiali, le esche profumate, le esche vive e le esche finte sono tutte valide opzioni da tenere in considerazione. Ogni pescatore ha le sue preferenze e può sperimentare diverse esche per trovare quelle più efficaci. Ricordate di rispettare le norme di pesca locali e di rilasciare le trote che non rispettano le misure minime consentite. Buona pesca!

L’importanza della scelta delle esche nella pesca alla trota

La scelta delle esche è uno degli aspetti più importanti nella pesca alla trota: una buona scelta delle esche può fare la differenza tra una giornata di pesca fruttuosa e una deludente. In questo paragrafo, verranno approfonditi alcuni aspetti importanti da considerare nella scelta delle esche per la pesca alla trota.

La conoscenza delle abitudini alimentari della trota

Per scegliere le esche giuste, è fondamentale conoscere le abitudini alimentari della trota; la trota è un pesce predatore e si nutre principalmente di insetti, vermi, crostacei e pesci più piccoli. Osservare attentamente l’ambiente in cui si pesca può fornire importanti indizi sulle prede preferite dalla trota in quel determinato momento.

L’importanza della mimetizzazione

La mimetizzazione delle esche è un aspetto fondamentale nella pesca alla trota; le esche devono essere il più possibile realistiche e simili alle prede della trota. La scelta di esche artificiali di alta qualità, che imitano perfettamente le prede della trota, può aumentare notevolmente le possibilità di cattura.

L’influenza delle condizioni ambientali

Le condizioni ambientali possono influenzare la scelta delle esche: in acque limpide e tranquille, le esche più realistiche e di piccole dimensioni possono essere più efficaci, mentre in acque correnti e torbide si possono preferire esche più grandi e più visibili. Inoltre, la scelta delle esche può variare a seconda della stagione, del clima e dell’ora della giornata.

L’importanza dell’esperimento

Nella pesca alla trota, è fondamentale sperimentare diverse esche per trovare quelle più efficaci: ogni giornata di pesca è diversa e ciò che funziona oggi potrebbe non funzionare domani. Provare diverse esche e osservare attentamente la reazione della trota può fornire importanti indicazioni sulla scelta delle esche più efficaci.

La scelta delle esche in base alla tecnica di pesca

La scelta delle esche può variare a seconda della tecnica di pesca utilizzata: ad esempio, per la pesca alla trota con la mosca, si possono utilizzare esche artificiali come le mosche secche, le mosche sommerse o le ninfe. Per la pesca alla trota con il spinning, si possono utilizzare esche artificiali come i cucchiaini rotanti o i jerkbait. La scelta delle esche giuste è fondamentale per ottenere i migliori risultati in base alla tecnica di pesca utilizzata.
Possiamo dire che la scelta delle esche giuste è fondamentale per una cattura di successo nella pesca alla trota. La conoscenza delle abitudini alimentari della trota, la mimetizzazione delle esche, l’influenza delle condizioni ambientali, l’esperimento e la scelta delle esche in base alla tecnica di pesca sono tutti aspetti importanti da considerare. Buona pesca!.


Come scegliere esche da pesca

Per scegliere il miglior esche da pesca, è importante considerare le tue esigenze e le caratteristiche del prodotto. Leggere le recensioni degli altri utenti e confrontare i prezzi e le funzioni può aiutare a scegliere il prodotto giusto. Utilizzare guide e manuali d'uso per saperne di più sull'utilizzo del prodotto. La nostra selezione di prodotti top per esche da pesca 2024 può rendere la scelta più facile.
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