Chitarre resofoniche Quali scegliere?

Benvenuti alla guida dedicata alla scelta delle chitarre resofoniche: la musica e gli strumenti sono un binomio inscindibile, e quando si tratta di chitarre resofoniche, la scelta può essere particolarmente impegnativa: questi strumenti, noti anche come "dobro" o "chitarre a risonatore", si distinguono per il loro suono unico e distintivo, capace di trasportare l'ascoltatore in atmosfere blues, folk o country. Ma quali sono le caratteristiche da valutare per fare una scelta oculata? La qualità dei materiali utilizzati, la costruzione artigianale, il tipo di risonatore e il design sono solo alcune delle variabili da prendere in considerazione. In questa guida, vi forniremo tutte le informazioni necessarie per scegliere la chitarra resofonica più adatta alle vostre esigenze, affinché possiate esprimere la vostra creatività musicale al meglio.

Le caratteristiche delle chitarre resofoniche

Le chitarre resofoniche, conosciute anche come chitarre a risonatore, sono strumenti musicali dalla sonorità unica e dalla costruzione particolare: questo tipo di chitarra si distingue dalle classiche chitarre acustiche per la presenza di una cassa di risonanza dotata di cone in metallo, che conferisce un suono distintivo e potente:

Le chitarre resofoniche sono state inventate nel tardo XIX secolo, proprio per ottenere un volume sonoro maggiore rispetto alle chitarre acustiche tradizionali: questo è possibile grazie al cone in metallo, che amplifica le vibrazioni delle corde e le trasmette alla cassa di risonanza. Questo sistema permette di ottenere un suono molto proiettato e brillante, ideale per generi musicali come il blues e il country.

La costruzione delle chitarre resofoniche è un processo artigianale che richiede una grande maestria: la cassa di risonanza è generalmente realizzata in metallo, solitamente ottone o acciaio, e può presentare diverse forme e dimensioni. Al centro della cassa è posizionato il cone, una sorta di membrana che amplifica il suono prodotto dalle corde. Il ponte, anch’esso in metallo, trasmette le vibrazioni delle corde al cone, permettendo la risonanza dell’intero strumento.

Oltre alla cassa di risonanza, le chitarre resofoniche presentano altre caratteristiche che le rendono uniche: ad esempio, il manico è solitamente più stretto rispetto a quello delle chitarre acustiche, facilitando così l’esecuzione di accordi e assoli. Inoltre, sulla tastiera sono presenti spesso intarsi in madreperla o abalone, che conferiscono un tocco di eleganza allo strumento.

I tipi di chitarre resofoniche più comuni sono il modello a tre coni (tricone) e quello a un cono (single cone): il tricone è composto da tre coni di dimensioni diverse, che lavorano in modo sinergico per produrre un suono ricco e bilanciato. Il single cone, invece, utilizza un solo cono di dimensioni maggiori, offrendo un suono più potente e aggressivo.

Le chitarre resofoniche possono essere suonate in diversi modi, a seconda dello stile musicale e delle preferenze del chitarrista; alcuni musicisti preferiscono suonarle con un bottleneck, un tubo di vetro o metallo che viene fatto scorrere sopra le corde, creando così un suono caratteristico e intenso. Altri chitarristi utilizzano le dita per pizzicare le corde o suonarle con una tecnica chiamata fingerpicking, che permette di ottenere un suono più delicato e sfumato.

Le chitarre resofoniche sono amate da molti musicisti per la loro versatilità e per il loro suono unico: grazie alla loro potenza e proiezione, sono strumenti ideali per esibirsi dal vivo o in ambienti acusticamente difficili. Inoltre, il suono distintivo delle chitarre resofoniche si presta bene a generi musicali come il blues, il country e il folk, ma può essere utilizzato anche in contesti più sperimentali o jazzistici.

Oggi, le chitarre resofoniche sono ancora molto popolari e sono prodotte da diversi marchi di strumenti musicali: ogni chitarrista può trovare il modello che meglio si adatta alle sue esigenze e al suo stile musicale, grazie alla varietà di forme, dimensioni e materiali disponibili. Sia i musicisti professionisti che gli appassionati di chitarra possono apprezzare l’eccezionale suono e l’estetica unica delle chitarre resofoniche.
Possiamo dire che le chitarre resofoniche rappresentano una scelta eccellente per chi cerca un suono potente, brillante e caratteristico. Grazie alla loro costruzione artigianale e alle peculiarità dei materiali utilizzati, questi strumenti musicali offrono un’esperienza sonora unica che non può essere replicata con altri tipi di chitarra. Che siate appassionati di blues, country o di qualsiasi altro genere musicale, le chitarre resofoniche sapranno soddisfare le vostre esigenze e darvi un suono indimenticabile.

Le differenze tra chitarre resofoniche di marca

Le chitarre resofoniche, conosciute anche come chitarre a risonanza, sono uno strumento musicale a corde che si caratterizza per il suo suono distintivo e vintage: questo tipo di chitarra è particolarmente popolare nel genere del blues e del country, ma è ampiamente utilizzato anche in altri generi musicali: esistono diverse marche di chitarre resofoniche sul mercato, ognuna con le sue caratteristiche uniche e distintive. In questo articolo, verranno analizzate le differenze tra alcune delle marche più rinomate di chitarre resofoniche.

National Resophonic

National Resophonic è una delle marche più riconosciute e rispettate nel mondo delle chitarre resofoniche: fondata nel 1989, l’azienda si è specializzata nella produzione di chitarre resofoniche di alta qualità, utilizzando materiali pregiati e tecniche di costruzione artigianali. Le chitarre National Resophonic sono conosciute per il loro suono caldo e ricco, grazie all’uso di un cono in alluminio a tre fori che amplifica la risonanza delle corde. Questo tipo di cono, chiamato “biscotto”, è una caratteristica distintiva delle chitarre National Resophonic.

Dobro

Dobro è un’altra marca di chitarre resofoniche molto apprezzata dagli appassionati di questo strumento, fondata nel 1928 da john dopyera, l’azienda è stata pioniera nella creazione di chitarre resofoniche con un cono in metallo a forma di cestino, chiamato “spider bridge”. Questo tipo di cono produce un suono luminoso e penetrante, che si adatta perfettamente al genere del blues e del bluegrass. Le chitarre Dobro sono conosciute per la loro artigianalità e per la loro capacità di creare un suono potente e distinto.

Gretsch

Gretsch è un altro marchio di chitarre resofoniche che merita attenzione: fondata nel 1883, l’azienda è famosa per la sua produzione di chitarre elettriche, ma ha anche una linea di chitarre resofoniche di alta qualità. Le chitarre resofoniche Gretsch sono conosciute per il loro suono brillante e cristallino, grazie all’uso di un cono in alluminio a una sola apertura. Questo tipo di cono produce un suono più focalizzato e definito, ideale per i musicisti che cercano un suono più moderno e versatile.

Carter

Carter è una marca di chitarre resofoniche relativamente giovane, fondata nel 2001 da Paul Beard, un rinomato costruttore di chitarre resofoniche; le chitarre carter sono famose per la loro estetica vintage e per la loro attenzione ai dettagli. Utilizzano un cono in alluminio a tre fori, simile a quello utilizzato nelle chitarre National Resophonic, ma con alcune differenze nella costruzione. Le chitarre Carter sono conosciute per il loro suono caldo e corposo, ideali per il genere del blues e del country.

Regal

Regal è un’altra marca di chitarre resofoniche che merita una menzione; fondata nel 1908, l’azienda ha una lunga storia nella produzione di strumenti musicali di alta qualità. Le chitarre resofoniche Regal sono apprezzate per il loro rapporto qualità-prezzo e per il loro suono potente e ricco. Utilizzano un cono in alluminio a una sola apertura, simile a quello utilizzato nelle chitarre Gretsch, che produce un suono brillante e definito.
Possiamo dire che le chitarre resofoniche di marca presentano diverse caratteristiche che le rendono uniche e distintive. National Resophonic, Dobro, Gretsch, Carter e Regal sono alcune delle marche più rinomate nel campo delle chitarre resofoniche, ognuna con il proprio suono e stile distintivo. Scegliere la marca giusta dipende dalle preferenze personali del musicista, dal genere musicale che si intende suonare e dal budget a disposizione.

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I materiali utilizzati nella costruzione delle chitarre resofoniche

La chitarra resofonica, o chitarra a risonatore, è uno strumento musicale con un suono unico e distintivo: la sua particolarità risiede nell’utilizzo di una struttura a cono metallico che amplifica il suono prodotto dalle corde; ma quali sono i materiali utilizzati nella costruzione di queste chitarre?
per prima cosa, il corpo della chitarra resofonica è solitamente realizzato in legno. I tipi di legno più comuni utilizzati sono il mogano, l’acero e il koa. Il mogano è apprezzato per la sua calda tonalità e la sua resistenza, mentre l’acero offre un suono più brillante e definito. Il koa, invece, è noto per la sua bellezza estetica e le sue qualità sonore equilibrate.

Per quanto riguarda il manico della chitarra, è spesso realizzato in mogano o acero: entrambi i materiali offrono una buona stabilità e durata nel tempo. La scelta dipende principalmente dalle preferenze del costruttore e del musicista.

Le tastiere delle chitarre resofoniche sono generalmente realizzate in legno di palissandro o ebano, questi materiali sono apprezzati per la loro durezza e resistenza all’usura. Inoltre, le tastiere in legno di palissandro o ebano offrono una sensazione di suonabilità molto piacevole.

Passando alle parti metalliche della chitarra, il cono è l’elemento centrale che amplifica il suono: È solitamente realizzato in alluminio o ottone. L’alluminio è leggero e offre un suono più brillante, mentre l’ottone è più pesante e produce un suono più caldo. Entrambi i materiali sono ampiamente utilizzati e apprezzati nella costruzione delle chitarre resofoniche.

Le piastrine e le meccaniche della chitarra resofonica sono generalmente realizzate in metallo, come l’ottone o l’acciaio inossidabile: questi materiali sono scelti per la loro resistenza e durata nel tempo. Le piastrine, posizionate sulla tavola armonica, influenzano la risonanza e la proiezione del suono, mentre le meccaniche permettono di accordare le corde con precisione.
Da ultimo, un altro elemento importante da considerare nella costruzione delle chitarre resofoniche è il ponte. Il ponte è la parte dell’instrumento che trasmette le vibrazioni delle corde al cono. Solitamente realizzato in legno di palissandro o ebano, il ponte deve essere abbastanza robusto da sopportare la tensione delle corde e trasmettere il suono in modo efficace.
Per concludere, la costruzione delle chitarre resofoniche richiede l’utilizzo di diversi materiali, ognuno con caratteristiche specifiche che influenzano il suono e la qualità dello strumento. Dalle scelte del legno per il corpo e il manico, alle parti metalliche come il cono, le piastrine e le meccaniche, ogni componente ha un ruolo determinante nella creazione di una chitarra resofonica di alta qualità. La combinazione di questi materiali, unita all’abilità e all’esperienza del costruttore, determina il carattere sonoro unico di ogni chitarra resofonica.

Come scegliere la giusta chitarra resofonica per il proprio stile musicale

La scelta della giusta chitarra resofonica per il proprio stile musicale è un processo importante per ogni chitarrista: questo strumento unico, con il suo suono distintivo e la sua estetica vintage, può essere utilizzato in una varietà di generi musicali, ma è fondamentale trovare quello che si adatta meglio alle proprie esigenze e preferenze musicali:

Caratteristiche fondamentali

Prima di iniziare la ricerca della giusta chitarra resofonica, è importante comprendere le caratteristiche fondamentali di questo strumento: la chitarra resofonica è dotata di una cassa di risonanza in metallo, spesso a forma di cono, che produce un suono brillante e proiettato. Questa caratteristica la rende ideale per generi come il blues, il country e il bluegrass, ma può essere utilizzata anche in altri stili musicali.

La chitarra resofonica è disponibile in diverse varianti, tra cui il modello a cono singolo e il modello a cono doppio; il modello a cono singolo offre un suono più morbido e caldo, mentre il modello a cono doppio produce un suono più brillante e proiettato. La scelta tra questi due modelli dipenderà dalle preferenze personali e dallo stile musicale del chitarrista.

Considerazioni sullo stile musicale

Comprese le caratteristiche fondamentali della chitarra resofonica, è importante considerare il proprio stile musicale per scegliere il modello più adatto: se si suona principalmente blues acustico o country tradizionale, un modello a cono singolo potrebbe essere la scelta migliore, poiché offre un suono più caldo e morbido che si adatta bene a questi generi. D’altra parte, se si suona musica più energica e proiettata, come il bluegrass o il rockabilly, un modello a cono doppio potrebbe essere più adatto, poiché offre un suono più brillante e dinamico.

Qualità costruttive e materiali

Oltre alle considerazioni sullo stile musicale, è importante valutare anche le qualità costruttive e i materiali della chitarra resofonica: le chitarre di alta qualità sono realizzate con legni pregiati e materiali resistenti, che garantiscono una migliore risonanza e durata nel tempo. La cassa di risonanza in metallo dovrebbe essere realizzata con materiali di alta qualità, come l’acciaio o il bronzo, per ottenere il miglior suono possibile.

Prezzo e budget

Altro aspetto da considerare nella scelta della chitarra resofonica è il prezzo e il budget a disposizione: le chitarre resofoniche di alta qualità possono essere costose, ma offrono un suono superiore e una maggiore durata nel tempo. Tuttavia, ci sono anche modelli più accessibili disponibili sul mercato, che possono essere una buona opzione per i chitarristi principianti o per chi ha un budget limitato.

Prova prima di acquistare

Come altra possibilità prima di acquistare una chitarra resofonica, è sempre consigliabile provarla di persona: ogni strumento ha una propria personalità e suono unico, quindi è importante trovare quello che risuona meglio con il proprio stile musicale e che offra una buona sensazione al tocco. Andare in un negozio di strumenti musicali o partecipare a eventi musicali in cui è possibile provare diverse chitarre resofoniche può essere un’ottima opportunità per testare le diverse opzioni disponibili e prendere una decisione informata.
Possiamo dire che scegliere la giusta chitarra resofonica per il proprio stile musicale richiede una valutazione attenta delle caratteristiche fondamentali dello strumento, delle proprie preferenze musicali, delle qualità costruttive e dei materiali, del prezzo e del budget disponibile. Provare diversi modelli prima di acquistare è fondamentale per trovare quello che meglio si adatta alle proprie esigenze e per garantire una soddisfazione duratura.

Le migliori chitarre resofoniche per principianti

Le chitarre resofoniche, conosciute anche come chitarre a risonatore, sono uno strumento affascinante e versatile che offre un suono unico e distintivo: sono spesso associate alla musica blues e al country, ma le loro possibilità sono molto più ampie:

Per un principiante che desidera avvicinarsi a questo strumento, è importante fare una scelta oculata per ottenere il massimo dal proprio investimento; esistono diverse opzioni sul mercato, ognuna con caratteristiche e qualità diverse.

Una del è la Regal RC-51 Tricone; questo modello offre un ottimo rapporto qualità-prezzo ed è apprezzato per la sua costruzione solida e il suono brillante. La sua cassa in acciaio e i tre coni in alluminio garantiscono una proiezione del suono potente e una buona risonanza. È inoltre dotata di un manico comodo e facile da suonare, ideale per chi è alle prime armi con lo strumento.

Un’altra scelta consigliata è la Recording King RM-991 Tricone: questo modello è realizzato con materiali di alta qualità e offre un suono caldo e bilanciato. La sua cassa in ottone e i tre coni in alluminio producono un suono potente e articolato, ideale per il genere blues. Inoltre, la RM-991 è dotata di un manico confortevole e di una buona intonazione, che la rendono adatta anche ai principianti.

Per chi preferisce un suono più aggressivo e moderno, la Gretsch G9200 Boxcar Square Neck è una scelta eccellente: questa chitarra resofonica è progettata per essere suonata in stile slide con il manico sollevato e offre un suono brillante e potente. La sua cassa in mogano e il cono in alluminio garantiscono una buona proiezione del suono e una risposta rapida. Inoltre, la G9200 è dotata di un manico quadrato che facilita l’esecuzione delle tecniche slide.

Per chi desidera un’opzione più economica, ma comunque di buona qualità, la Johnson JR-550 Resonator è un’ottima scelta: questo modello offre un suono caldo e bilanciato grazie alla sua cassa in mogano e al cono in alluminio. Inoltre, è dotato di un manico comodo e facile da suonare, ideale per principianti che vogliono avvicinarsi al mondo delle chitarre resofoniche senza spendere troppo. Come altra possibilità per chi è interessato a una chitarra resofonica di alta qualità, la National Style O-14 è una scelta eccellente. Questo modello è realizzato con materiali pregiati e offre un suono ricco e articolato. La sua cassa in mogano e il cono in alluminio producono un suono potente e ricco di armonici. Inoltre, la Style O-14 è dotata di un manico confortevole e di una buona intonazione, che la rendono adatta anche ai principianti più esigenti.
Concludendo, le chitarre resofoniche offrono un suono unico e distintivo che può arricchire qualsiasi genere musicale. Per un principiante che desidera avvicinarsi a questo strumento, è importante fare una scelta oculata. offrono una buona qualità costruttiva, un suono potente e una facilità di suonabilità. Scegliere un modello che si adatti alle proprie esigenze e preferenze può essere la chiave per un’esperienza musicale soddisfacente e appagante. Quindi, non esitate a fare una ricerca approfondita e a provare diversi modelli prima di prendere una decisione. Buon divertimento con la vostra chitarra resofonica!.

Gli accessori essenziali per suonare la chitarra resofonica

La chitarra resofonica, conosciuta anche come chitarra a risonatore, è uno strumento dalla sonorità unica e caratteristica: utilizzata principalmente nel genere blues, questa chitarra si distingue per il suo corpo metallico, che amplifica il suono grazie a dei coni di metallo posti all’interno dello strumento: per suonare al meglio la chitarra resofonica e ottenere il suono desiderato, è necessario disporre degli accessori adeguati. In questo articolo, verranno presentati i principali accessori essenziali per suonare la chitarra resofonica e saranno forniti consigli utili per una migliore esperienza musicale.

Il slide: uno strumento indispensabile

Uno degli accessori fondamentali per suonare la chitarra resofonica è lo slide: il slide è un tubo o un cilindro di metallo, vetro o ceramica che viene indossato sul dito della mano che suona le corde. Questo accessorio permette di ottenere suoni particolari, scivolando sulle corde senza premere le tastiere, producendo così un effetto di scivolamento e glissando tra le note. È importante scegliere un slide che sia adatto alle dimensioni delle dita e che permetta un controllo preciso del suono.

La plettrata: un’arte da perfezionare

Altro aspetto fondamentale per suonare la chitarra resofonica è la tecnica della plettrata: la plettrata consiste nell’utilizzare una plettrina o un plettro per suonare le corde. La scelta della plettrina dipende dalle preferenze personali del chitarrista, ma è consigliabile utilizzare una plettrina di spessore medio o pesante per ottenere un suono più pieno e ricco. È importante anche lavorare sulla precisione e sulla velocità della plettrata per ottenere un suono pulito e definito.

La custodia: protezione per lo strumento

La chitarra resofonica è uno strumento prezioso che va protetto adeguatamente, una custodia resistente e imbottita è un accessorio essenziale per proteggere lo strumento da eventuali danni durante il trasporto. È importante scegliere una custodia che sia adatta alle dimensioni della chitarra resofonica e che offra una protezione sufficiente da urti e graffi.

Il capotasto: regolare l’altezza delle corde

Il capotasto è un accessorio che permette di regolare l’altezza delle corde sulla tastiera; È fondamentale avere un capotasto di buona qualità e regolabile per ottenere un’azione delle corde corretta e una buona intonazione dello strumento. È consigliabile utilizzare un capotasto in metallo o in materiale sintetico, che garantisca una buona trasmissione del suono e una durata nel tempo.

Il pick-up: amplificare il suono

Per suonare la chitarra resofonica in situazioni live o in studio di registrazione, può essere utile utilizzare un pick-up: il pick-up è un dispositivo che permette di amplificare il suono dello strumento e di collegarlo a un amplificatore o a un sistema di registrazione. Esistono diversi tipi di pick-up disponibili sul mercato, come i pick-up a contatto o i pick-up a bobina singola. È importante scegliere un pick-up che sia compatibile con la chitarra resofonica e che offra una buona qualità sonora.
Possiamo dire che per suonare la chitarra resofonica al meglio delle proprie possibilità, è necessario disporre degli accessori adeguati. Lo slide, la plettrata, la custodia, il capotasto e il pick-up sono tutti accessori essenziali per ottenere il suono desiderato e proteggere lo strumento. Scegliere accessori di qualità e dedicare tempo alla pratica e al perfezionamento delle tecniche di suono sono i passi fondamentali per diventare un chitarrista di successo con la chitarra resofonica.

Tecniche avanzate per suonare la chitarra resofonica

Acquisite le basi per suonare la chitarra resofonica, è possibile approfondire ulteriormente le proprie conoscenze e padroneggiare tecniche avanzate: di seguito, verranno presentate alcune tecniche interessanti che possono arricchire il proprio stile di suono con la chitarra resofonica.

1; fingerpicking: il tocco delle dita

Il fingerpicking è una tecnica che permette di suonare le corde della chitarra con le dita anziché con un plettro: questa tecnica offre molta flessibilità e permette di ottenere suoni più delicati e sfumati. Per eseguire il fingerpicking, è necessario allenare la coordinazione delle dita e imparare diverse combinazioni di dita da utilizzare sulle corde.

2: armonici: suoni eterei

Gli armonici sono suoni sovrapposti alle note fondamentali che creano un effetto etereo e cristallino: per eseguire gli armonici sulla chitarra resofonica, è necessario posizionare il dito leggermente sopra il nodo della corda e suonare la corda con un movimento delicato. Gli armonici possono essere utilizzati per aggiungere colore e atmosfera alle proprie esecuzioni.

3; slap: ritmo e groove

Lo slap è una tecnica percussiva che può essere utilizzata per aggiungere ritmo e groove alle proprie esecuzioni: consiste nell’utilizzare la mano che suona le corde per colpire le corde con un movimento rapido e deciso. Lo slap può essere utilizzato per creare ritmi sincopati e per dare una maggiore dinamicità al proprio suono.

4: bending: modulare il suono

Il bending è una tecnica che permette di modulare l’altezza delle note piegando le corde verso l’alto o verso il basso; questa tecnica può essere utilizzata per creare effetti espressivi e per imitare il suono del blues. Per eseguire il bending, è necessario applicare una pressione verso l’alto o verso il basso sulla corda mentre si suona la nota desiderata.

5: vibrato: aggiungere espressività

Il vibrato è una tecnica che permette di aggiungere espressività alle note suonate, consiste nell’applicare una leggera oscillazione alle corde con il dito che suona la nota. Il vibrato può essere utilizzato per aggiungere emotività e personalità al proprio suono, creando un effetto di tremolo sottile.
Concludendo, la chitarra resofonica offre molte possibilità espressive e tecniche che possono arricchire il proprio stile di suono. Speriment.


Come scegliere chitarre resofoniche

Acquistare un nuovo prodotto non è mai banale e per scegliere chitarre resofoniche che meglio risponde alle nostre esigenze è una buona idea fare prima una ricerca approfondita. E' necessario verificare e confrontare i prodotti, le caratteristiche e le funzioni disponibili, nonché leggere le recensioni di altri clienti. Prendendo il tempo necessario per farlo, si può essere sicuri di ottenere il miglior prodotto possibile per chitarre resofoniche 2024.
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