Ci sono materassi di molti tipi, adatti a soddisfare le esigenze più disparate. Il mercato offre svariati modelli di materassi gonfiabili, dai singoli ai matrimoniali, ma ognuno è libero di scegliere: bisogna dare un’occhiata alle misure, al numero degli ospiti, al comfort che si vuole donare e al budget ed allo spazio a disposizione. Larghezza, lunghezza ed altezza sono elementi particolarmente importanti a cui far riferimento. I materassi sono disponibili principalmente in diversi formati tra cui scegliere: materasso singolo, una piazza e mezza, matrimoniale, king size (leggermente più grande del matrimoniale).
Nello specifico, il migliore materasso gonfiabile da campeggio deve avere misure tali da permettere di poter essere inserito facilmente in una tenda: questi modelli hanno un’altezza compresa tra i 18 ed i 25 cm; per i materassi gonfiabili da casa si consiglia, invece, di optare per modelli dall’altezza di almeno 45 cm, che garantiscono un miglior sostegno ed una maggiore praticità nell’alzarsi e stendersi. In genere il peso massimo sostenibile da un materasso matrimoniale gonfiabile è di circa 250 – 270 kg, mentre per quelli da campeggio di circa 200 kg. Si consiglia di non superare mai il carico massimo che il materasso prescelto è in grado di supportare, indicato sulla scheda tecnica del prodotto.
Per quanto riguarda i materiali, quasi tutti i materassini gonfiabili in commercio sono realizzati in PVC, materia plastica sufficientemente resistente ed elastica, che unitamente al tessuto, costituisce una superficie solida e sicura su cui dormire. La presenza di un rivestimento floccato, con una consistenza simile al velluto, ha il vantaggio di non aderire alla pelle, permettendo una migliore traspirazione. La combinazione di questi materiali, permette anche un buon isolamento con il pavimento e fa in modo che le lenzuola possano aderire in maniera perfetta, senza scivolare via durante la notte. Nella previsione di appoggiare il materasso sul terreno nudo, al momento dell’acquisto è bene verificare che i materiali siano impermeabili, in modo che l’umidità contenuta nel terreno non rovini il materasso. I modelli migliori, sono quelli che presentano due strati, uno sovrapposto all’altro: lo spazio presente tra i due strati, consente all’utente di poter infilare comodamente le coperte.
1° consiglio: se lo spazio che hai a disposizione lo consente, ti consigliamo di acquistare un materasso da una piazza e mezza, o ancora meglio matrimoniale, per permetterti di avere il massimo del comfort e del relax, con soli pochi centimetri in più.
Una delle più importanti qualità per i migliori materassi gonfiabili è la loro versatilità. Indispensabili in molte occasioni, utili in campeggio con tutta la famiglia o per ospiti improvvisi che si fermano per qualche giorno. In linea di massima, i materassi ad aria si possono dividere in due grosse categorie: i materassi da casa e quelli da campeggio (o comunque da utilizzare quando si è in viaggio o fuori casa). In generale, non esiste un materasso gonfiabile migliore di un altro, piuttosto esistono materassi più o meno adatti alle nostre esigenze. Scegliere tra i tanti modelli disponibili non è semplice. È importante sceglierne uno comodo, su cui poter dormire sonni tranquilli. I materassi ad aria per interni permettono di avere a disposizione in pochissimo tempo un posto letto, un vero e proprio letto gonfiabile. Se si ha bisogno di un materasso gonfiabile per l’esterno si avrà ovviamente bisogno di un prodotto impermeabile, caratteristica non indispensabile se si prevede, invece, di utilizzarlo in casa.
In commercio ci sono diverse tipologie di materasso gonfiabile, tra cui quelli per la casa, quelli per il campeggio o la spiaggia e il materasso gonfiabile auto. I costi sono davvero alla portata di tutti. Inoltre, occupano pochissimo spazio in casa quando vengono messi via e possono essere trasportati facilmente, anche grazie ai sacchi da trasporto inclusi nella confezione. La maggior parte dei materassini gonfiabili si chiudono, occupando davvero poco spazio. Un materasso gonfiabile automobile ha particolari caratteristiche che si adattano all’abitacolo, posizionandolo sui sedili posteriori: in pochi minuti l’auto diventa un comodo letto.
Per un materasso gonfiabile si parte da un minimo di circa 15 euro, fino ad arrivare a 100 euro circa. Tuttavia non mancano modelli dal costo maggiore, i quali si contraddistinguono solitamente per la presenza di strati in lattice o in memory foam che rendono il materasso adatto anche ad utilizzi prolungati. Per un utilizzo saltuario, invece, una spesa di circa 60 € è più che sufficiente per acquistare un materasso ad aria matrimoniale da casa di buona fattura, mentre per quanto riguarda i materassi da campeggio si possono acquistare modelli di buona qualità anche a partire da una cifra di circa 20 €.
2° consiglio: i materassi da casa o da campeggio sono un acquisto da consigliare per tutte quelle situazioni in cui hai persone in più in casa tua. Pensiamo, ad esempio, quando i bambini vogliono organizzare una festa in casa: al di là del semplice dormire ci sono occasioni in cui puoi utilizzare i materassi per far giocare i tuoi ragazzi con i loro amici.
Un materasso gonfiabile per essere utilizzato prevede il gonfiaggio con delle tecniche e dei tempi più o meno lunghi. Anche nel campo dei materassi gonfiabili, la tecnologia ha fatto passi da gigante. In passato l’unica tecnica di gonfiaggio era la pompa a pedale. Oggi le pompe sono elettriche e nelle più moderne non c’è bisogno nemmeno di essere attaccate alla corrente elettrica per entrare in funzione.
Esistono almeno tre metodi per immettere aria all’interno del materasso:
- pompa elettrica: questo tipo di modello prevede necessariamente la disponibilità della corrente elettrica per portare a termine l’operazione di gonfiaggio. È il sistema sicuramente più pratico, perché permette di gonfiare e sgonfiare il materasso in pochi minuti senza alcuno sforzo fisico: il rumore della pompa elettrica è generalmente paragonabile al phon per capelli e si aziona con un interruttore oppure girando la leva nel materasso stesso;
- pompa manuale: può essere a pedale o a mano e richiede diversi minuti affinché il materasso sia sufficientemente gonfio. Il sistema non è dei più comodi, ma ha il vantaggio di non richiedere alcuna alimentazione elettrica, per cui si trova spesso nei modelli da campeggio;
- pompa a fiato: questo sistema è sicuramente il più dispendioso in termini di energie. Inoltre gonfiare il materassino a fiato è possibile solamente con modelli molto sottili, come alcuni da campeggio. Questi ultimi tuttavia sono spesso autogonfianti, ovvero dotati di una valvola che, una volta aperta, aspira l’aria dall’esterno. Una seconda valvola consente di aggiustare a fiato la rigidità del materasso qualora il solo gonfiaggio automatico non abbia dato risultati soddisfacenti.
Per chi intende risparmiare un po’ di soldi, conviene acquistare un materasso che non preveda l’uso integrato di una pompa elettrica, bensì una a pedale, come quelle utilizzate per i materassini da spiaggia. Se invece il vostro budget lo consente, sono sempre consigliati quelli con pompa elettrica integrata: sono molto più comodi, si gonfiano nel giro di 3 o 4 minuti e non richiedono alcuno sforzo.
3° consiglio: nel momento dell’acquisto controlla se nella confezione è inclusa anche la pompa per il gonfiaggio oppure no. Si consiglia di prestare massima attenzione quando si maneggia, si gonfia e si sgonfia un materasso gonfiabile, in modo che possa durare il più a lungo possibile. La pompa a fiato è altamente sconsigliata, in quanto potrebbe comportare il rischio di andare incontro a mal di testa, capogiri o addirittura svenimenti.
Magari un materasso gonfiabile non sarà mai comodo quanto un materasso classico. Ma alcuni accorgimenti potranno rendere questo prodotto il più simile possibile ad un letto vero e proprio, soprattutto a livello di comfort e comodità offerte.
I materassi gonfiabili oggi sono molto popolari: si sono trasformati da oggetti di supporto per il campeggio o per le emergenze, in prodotti pratici, sicuri ed affidabili per ospitare amici e parenti, magari in una stanza a loro dedicata. Il criterio principale sul quale basare la scelta è la comodità. Alcuni modelli sono particolarmente confortevoli e sono dotati addirittura di strati in materiali differenti per fornire un miglior sostegno al corpo, garantendo sonni più riposanti. L’aria all’interno del materasso si raffredda in inverno e ci si potrebbe svegliare nel cuore della notte con la schiena infreddolita. Per ovviare al problema basta stendere sul materasso una coperta o, meglio ancora, un sacco a pelo, che vada a creare uno strato di isolamento. Il materasso, inoltre, non andrebbe mai posizionato sul pavimento, ma sempre sopra una coperta o un tappeto, per isolarlo dalla superficie fredda a terra.
Con i materassi matrimoniali, che tendono a creare un avvallamento al centro, portando uno dei due occupanti del letto a scivolare verso l’altro. In questi casi potrebbe essere utile valutare l’acquisto di un materasso dotato di due camere d’aria: queste possono essere disposte non solo una sopra l’altra per dare maggior stabilità alla struttura, ma anche affiancate in modo da creare due zone indipendenti gonfiabili separatamente. Inoltre, è importante che i bordi del materasso siano rinforzati, meglio ancora se rialzati su un lato, in modo da creare un zona più alta, a sostegno della testa.
4° consiglio: sarebbe quindi preferibile propendere per l’acquisto di un materasso matrimoniale: infatti quest’ultimo si rivela adatto e più comodo, rispetto al materasso gonfiabile singolo, per molteplici occasioni, il materasso gonfiabile matrimoniale paradossalmente occupa meno spazio di due materassi singoli e garantisce una maggiore comodità agli ospiti. Occupa lo spazio necessario e lo si ripone senza problemi particolari, ripiegato, nella confezione d’acquisto.
Tra gli accessori in dotazione al materasso uno dei più importanti è il kit di riparazione, che permette nel caso di foratura un pronto intervento. Molti modelli dispongono di un kit, grazie al quale è possibile applicare una toppa al foro. A volte, tuttavia, la lacerazione è talmente piccola che non è facile individuarla a occhio nudo. Esiste una soluzione ottimale per ovviare a questo problema: è quella di spruzzare dell’acqua calda e sapone per piatti sull’intera superficie del rivestimento e gonfiare il materasso. Nel punto in cui c’è un foro, si formeranno delle bolle di sapone. Segnate con un pennarello il punto in cui va applicata la toppa, dopodiché sciacquate il rivestimento in modo da eliminare qualsiasi traccia di sapone.
Molti materassi sono già dotati anche di una pompa elettrica. Infatti, grazie a quest’ultima, le operazioni di gonfiaggio e sgonfiaggio durano appena 3 minuti. Grazie ad una presa di corrente elettrica, generalmente a 220 v, basterà attaccare la spina per far gonfiare il materasso gonfiabile elettrico. Per prevenire ogni tipo di inconveniente è inoltre consigliabile, specialmente per i materassi gonfiabili da campeggio, optare per modelli dotati di un’apposita borsa o custodia da viaggio, che ne facilitino il trasporto e che limitino inoltre il rischio che la plastica col tempo perda di elasticità.
Alcuni materassini gonfiabili, hanno caratteristiche tecniche che non sono indispensabili, ma possono risultare utili. Alcuni, ad esempio, sono dotati di luce a led ai piedi del materasso, che può essere molto utile se il proprio ospite la notte si alza per andare in bagno. Altri modelli top di gamma, invece, prevedono anche la presenza di una porta USB, cosicché il proprio amato ospite possa ricaricare il cellulare, il portatile o il tablet per tutta la notte o nel momento del bisogno.
5° consiglio: se hai acquistato un materasso gonfiabile, ma al suo interno non hai trovato il kit di riparazione, non aspettare che si buchi (prima o poi capita a tutti), ma procuratene subito uno. Scegli un prodotto con pompa che ti dia la possibilità di regolare il gonfiaggio. Un materasso appena acquistato non va gonfiato troppo, perché bisogna dare al materiale il tempo di abituarsi alla trazione. Inoltre, molte persone dicono di dormire meglio su materassi leggermente sgonfi che troppo rigidi.
Oggi la moderna tecnologia permette di avere materassi gonfiabili di ottima qualità a prezzi davvero competitivi. Altro fattore da tenere in mente per la scelta del migliore materasso gonfiabile è di ricorrere a marchi conosciuti ed affidabili, per evitare di acquistare prodotti scadenti, che potrebbero risultare inutilizzabili dopo pochi impieghi.
Con un costo che si aggira da un minimo di 30 euro ad un massimo di 100 euro è possibile far fronte a qualsiasi soluzione d’emergenza. Basta basarsi sulla qualità del prodotto ed individuare il miglior prezzo: è preferibile investire in un materasso e poter dormire sonni tranquilli. Chiaramente maggiore è la qualità dei materiali, maggiore sarà anche il prezzo finale del prodotto.
Un materassino gonfiabile lo si può acquistare nei supermercati, nei negozi di articoli sportivi oppure comodamente online. Modalità d’acquisto, quest’ultima, comoda e pratica, che fornisce la possibilità di visionare i vari modelli e magari effettuare un confronto prezzi e caratteristiche prodotto tra loro. Inoltre su molti siti è possibile dare uno sguardo alle recensioni fornite dai clienti che lo hanno già acquistato e ne hanno fatto uso.