Cacciaviti, chiavi, martello e pinze sono contenuti in una valigetta per essere sempre in ordine e a portata di mano. Ed è proprio la cassetta attrezzi a rappresentare il primo aspetto da valutare con attenzione.
La struttura della valigetta infatti determina il peso del set attrezzi e la facilità con cui può essere spostato. Le valigette alluminio (tipo 24 ore) e quelle in plastica sono più leggere, ma allo stesso tempo la struttura deve essere robusta, resistente ai colpi e solida anche nei confronti degli attrezzi appuntiti, taglienti e pesanti che contiene. Alcuni dei migliori set di attrezzi arrivano a 10 kg, ma contengono tutto in necessario.
Gli spazi interni devono essere pensati bene e in caso di emergenza gli attrezzi devono essere sempre accessibili facilmente, soprattutto quando sono numerosi come nei modelli di valigetta attrezzi completa con centinaia di pezzi. Fondamentali da valutare sono anche l’ingombro, il design e le dimensioni per trasportare il set attrezzi in auto o in ogni angolo della casa. Ai modelli rigidi alcuni preferiscono invece il borsello porta attrezzi in stoffa, con base in plastica rinforzata e comode tasche.
1° consiglio: scegli una valigetta resistente all’umidità e con rinforzi anti-urto sui bordi e sugli angoli per la massima protezione.
Gli attrezzi sono un’altra considerazione importante e variano in base alle necessità. Alcuni sono più interessati ad una cassetta porta attrezzi per il bricolage fai da te, altri invece cercano attrezzi per lavorare il legno oppure desiderano cimentarsi su moto e automobile con attrezzi officina.
In tutti i casi vi sono degli utensili principali che devono assolutamente essere inclusi nella valigia porta attrezzi. Fra questi troviamo martello, chiave inglese regolabile, set chiavi esagonali a brugola e una chiave svita e avvita bulloni senza sforzi con teste intercambiabili.
Non devono poi mancare un metro, il cricchetto, una forbice da elettricista e un cacciavite con punte intercambiabili a testa piatta e a stella (anche mini), sempre utili in ogni situazione in casa e all’aperto. Strumenti fai da te utilissimi sono anche il cercafase, la pinza universale e la sega. Non si può fare a meno poi di tronchesi, cutter e lame.
2° consiglio: valuta bene le tue esigenze e chiediti se ti serve un set utensili professionali o possono bastare gli attrezzi da lavoro base.
Attrezzi e utensili di base possono essere uguali per tutti i modelli di cassetto attrezzi, ma ogni specializzazione ha esigenze diverse. Di sicuro chi cerca degli attrezzi per lavorare il legno ha bisogno di utensili extra e accessori differenti rispetto a chi cerca una cassetta per uso domestico. Allo stesso tempo chi si occupa di fai da te nel campo della meccanica o dell’elettricità ha esigenze diverse rispetto a chi come hobby ha scelto il modellismo.
Ecco che sul mercato esistono trolley portautensili molto completi, che includono un’infinità di utensili extra per ogni specializzazione. Fra questi troviamo ad esempio accessori rotanti e dischi per levigare, lucidare o tagliare e punte per la foratura. Anche la pinza per idraulici può essere un buon accessorio extra, così come cacciaviti magnetici, pistola incollante a caldo e un assortimento di viti, chiodi e appendi-quadro. Come si può ben intendere l’utensileria dipende molto dal tipo di fai da te a cui ci dedichiamo.
3° consiglio: ricordati di tenere sempre un kit pronto soccorso a portata di mano per ogni eventualità quando fai lavori di bricolage.
Anche la qualità dei materiali è importante sia per quanto riguarda la struttura che per gli accessori inclusi. I materiali contano eccome, ma senza un profilo tecnico non è facile capire la differenza tra le varie tipologie, considerando la gamma di kit attrezzi a disposizione sul mercato. Alcuni utensili infatti potrebbero risultare troppo poco resistenti rischiando di rompersi, soprattutto in caso di uso intensivo.
I materiali più usati sono l’alluminio pressofuso per la custodia, mentre per gli attrezzi si usa ferro, alluminio e acciaio. L’alluminio ad esempio è indubbiamente più leggero rispetto all’acciaio, ma la sua resistenza è determinata anche dal tipo di utilizzo. Molti professionisti preferiscono utensili in acciaio trattato termicamente o in acciaio cromo-vanadio, resistente e duraturo, inossidabile ma anche più costoso. Attenzione poi alle leghe di bassa qualità che tendono ad arruginire. Anche per quanto riguarda le coperture dei manici è importante pensare alla qualità, scegliendo materiali antiscivolo in gomma che garantiscano una presa salda.
4° consiglio: per lavori dove il dettaglio è essenziale puoi acquistare un set per meccanica di precisione.
Quando si parla di bricolage anche la sicurezza è un capitolo importante, a maggior ragione se si usano senza le giuste accortezze attrezzi appuntiti, taglienti e potenzialmente pericolosi.
Sia che si tratti di un’attività professionale che di un hobby quindi la sicurezza va messa al primo posto. Fra gli accessori che non possono mancare quindi troviamo uno o più paia di guanti protettivi professionali. E’ importante sceglierli della giusta misura che garantisce la massima praticità e sicurezza nella presa. Sul mercato troviamo differenti guanti da tensione per elettricisti, guanti protettivi imbottiti e anti taglio per falegnami, ma anche guanti termici per chi lavora a temperature rigide. Sempre pensando alla sicurezza possono essere utili occhiali di protezione, cuffie antirumore o tappi per le orecchie, protezioni piedi con apposite scarpe di sicurezza, respiratori e mascherine.
5° consiglio: se devi stare spesso in ginocchio puoi acquistare delle pratiche e comode ginocchiere da lavoro.