Esistono due tipi di misuratore pressione arteriosa, quello analogico, più tradizionale, e quello digitale, risultato della tecnologia degli ultimi anni.
Il misuratore di pressione analogico è quello usato dai medici da sempre, formato da una pompetta collegata a un manicotto, il quale a sua volta è collegato a una colonnina di mercurio; attraverso uno stetoscopio da appoggiare all’interno del braccio, nella piega interna del gomito, è possibile registrare la pressione sanguigna.
Il misuratore pressione da braccio digitale, invece, funziona in modo automatico e facilita, dunque, la procedura di misurazione; è sufficiente inserire il manicotto o il bracciale e azionare il pulsante per far partire la misurazione.
Esistono due scuole di pensiero ben contrapposte; la prima sostiene la maggior precisione del sfigmomanometro analogico, da preferirsi assolutamente a quello automatico, mentre la seconda predilige lo strumento digitale, considerandolo più facile da utilizzare e molto più versatile. Noi, a dir la verità, crediamo che siano in parte vere entrambe le tesi, in quanto la macchinetta per la pressione manuale è davvero più difficile da usare e bisogna aver acquisito un po’ di pratica per utilizzarla al meglio, ma l’accuratezza della misurazione, se effettuata bene, è sicuramente maggiore di quella eseguita con un misuratore pressione arteriosa automatico.
1° consiglio: se prediligi la praticità, scegli la macchina per la pressione digitale; se la precisione di misurazione è il tuo obiettivo primario, prediligi lo sfigmomanometro analogico. Quello digitale ha componenti molto sensibili ed è necessario, quindi, prestare particolare attenzione ed allontanare dispositivi che emettono campi elettrici o elettromagnetici (come lo smartphone, ad esempio) quando lo utilizzi.
Altra caratteristica da valutare con attenzione prima dell’acquisto di una macchinetta per la pressione è sempre relativa alla tipologia, ovvero bisogna scegliere se acquistare un misuratore pressione da braccio o uno sfigmomanometro da polso; il primo ha un manicotto più largo, che va posizionato intorno al braccio, mentre il secondo ne ha uno più piccolo, con dimensioni da polso, più facile da usare.
Ricordiamo che, affinché la misurazione sia più precisa possibile, bisogna posizionare il manicotto dell’apparecchio per la pressione alla stessa altezza del cuore, posizione che si riesce ad assumere più facilmente con uno sfigmomanometro digitale da braccio. Da aggiungere, inoltre, che per misurare bene la pressione occorre stare molto fermi, onde evitare che vengano letti dati errati; sotto questo profilo è molto più affidabile un misuratore pressione da braccio.
2° consiglio: lo sfigmomanometro da polso si rivela particolarmente utile quando devi rilevare la pressione più volte al giorno perché è più facile da usare e più compatto e leggero, eventualmente anche trasportabile in borsa, quando hai la necessità di stare fuori casa per molte ore della giornata. In ogni caso, è preferibile effettuare sempre due misurazioni a distanza di cinque minuti l’una dall’altra.
Concentrandoci sulle caratteristiche della macchinetta per la pressione di tipo digitale, non possiamo esimerci dal sottolineare quanto le informazioni fornite siano di fondamentale importanza per la scelta del miglior misuratore di pressione per soddisfare le proprie esigenze. La tecnologia di cui sono dotati questi apparecchi permette di ricavare le informazioni relative anche ad altri parametri, a differenza dello sfigmomanometro manuale con il quale si possono misurare solo la pressione diastolica e quella sistolica.
Per prima cosa deve essere presente l’indicatore OMS, garanzia che è il misuratore per la pressione arteriosa è stato calibrato secondo le direttive dell’Organizzazione Mondiale della Sanità; altro dato che non può mancare è la rilevazione del ritmo cardiaco, con indicazione di eventuali aritmie o anomalie di altro tipo attraverso alert eventualmente anche sonori. Negli strumenti più avanzati esiste anche la possibilità di avere la media dei valori rilevati nell’ambito della giornata o di un lasso di tempo prestabilito; i modelli più tecnologici, inoltre, restituiscono grafici personalizzati e sono dotati di connettività WiFi o Bluetooth, utile per trasferire i dati direttamente al computer, in modo da poterli sottoporre facilmente al medico di fiducia.
3° consiglio: se vuoi misurare solamente la pressione, puoi scegliere qualsiasi macchinetta della pressione, digitale o analogico; se invece hai bisogno di conoscere anche il ritmo cardiaco e altre informazioni, devi orientarti su un misuratore digitale. È caldamente consigliato misurare la pressione sempre alla stessa ora e sempre sullo stesso braccio, in modo da poter elaborare grafici precisi e dettagliati.
Visto che stiamo parlando di uno strumento per la misurazione della pressione casalinga, bisogna partire dal presupposto che nessuno di noi è un medico specializzato. Importantissimo, dunque, scegliere un misuratore pressione arteriosa che sia facile da utilizzare e semplice da leggere. È importante, infatti, scegliere apparecchi che abbiano un monitor ampio e numeri grandi, soprattutto se gli utenti a cui sono rivolti sono persone anziane. Non sottovalutiamo, quindi, neanche la chiarezza dei dati riportati e preferiamo uno sfigmomanometro digitale che utilizzi icone chiarificatrici – come l’immagine del cuore per la misurazione del ritmo cardiaco – ed evocative.
Nei modelli più avanzati di misuratore pressione da braccio, inoltre, possiamo trovare comandi touch screen, preferibili per un’utenza più avvezza a tale tecnologia, o addirittura modelli “parlanti”, più adatti per le persone meno tecnologiche e che hanno problemi di vista, magari per l’età avanzata. Un misuratore di pressione da braccio completamente automatico, utilizzando il quale sarà sufficiente infilare il braccio nel manicotto e azionare un pulsante, è il più facile da usare per tutti quegli utenti che hanno la necessità di monitorare con costanza l’andamento pressorio ma hanno paura di sbagliare qualcosa.
Anche gli accessori presenti nella confezione rappresentano un parametro importante per scegliere il miglior misuratore di pressione per le proprie esigenze: manicotti e/o bracciali aggiuntivi, una custodia, un alimentatore di ricambio, delle pile di scorta e un diario su cui annotare i propri dati. Anche in questo caso, più accessori ci sono, maggiore sarà il prezzo della macchinetta.
4° consiglio: se hai problemi di vista, scegli un misuratore parlante; se amila tecnologia, prendine uno touch screen; se sei anziano e hai bisogno di un misuratore semplice e pratico, scegline uno che mostri le icone sul display. Evita sempre di indossare indumenti che stringano troppo il braccio su cui effettui la misurazione.
La quantità di funzioni di cui un misuratore pressione arteriosa è dotato non solo ne stabilisce l’efficienza funzionale, ma incide notevolmente sul prezzo finale di acquisto. Esistono, infatti, sul mercato molti apparecchi di diverse fasce di prezzo e bisogna saper distinguere tra le funzioni veramente indispensabili e quelle di cui si potrebbe anche fare a meno, soprattutto se si è alla ricerca del miglior misuratore di pressione che vada d’accordo con il portafoglio. Se poi non si hanno limiti di budget, si possono comprare gli apparecchi più evoluti, dotati delle funzioni più sofisticate, dedicati agli utenti più esigenti.
Partiamo dalla memoria, per noi funzione da considerarsi indispensabile perché permette di raffrontare i dati raccolti nel corso del tempo, molto importante per chi ha problemi seri di ipertensione e deve conservare i diagrammi da sottoporre ai medici di riferimento. Altrettanti importante in uno sfigmomanometro digitale può essere la sveglia, soprattutto per i pazienti più anziani e magari più “smemorati”, perché permette di ricordarsi l’appuntamento quotidiano con il misuratore per la pressione. Concludiamo la carrellata di funzioni che noi consideriamo indispensabili con l‘avviso di rilevazioni sbagliate; un alert che avverta quando si commette qualche errore, qualsiasi esso sia, consente, infatti, di poter fare affidamento su letture di dati affidabili e precise.
Meno fondamentali, ma ugualmente interessanti per quegli utenti che non vogliono rinunciare a nulla, sono le funzioni più sofisticate, come la possibilità di connettersi a un pc o un qualsiasi altro dispositivo o la presenza di un sensore di movimento, che indica quando la misurazione viene invalidata dai troppi movimenti del paziente.
Ovviamente funzioni come lo spegnimento automatico o l’avviso di batterie scariche sono da considerarsi dei must have e sono, infatti, presenti praticamente nella quasi totalità dei modelli presenti sul mercato.
5° consiglio: sul mercato esistono misuratori di pressione con tantissime funzioni. Se il tuo budget è limitato, pondera attentamente quelle delle quali hai bisogno ed evita di acquistare uno strumento troppo evoluto, che non sfrutterai. In ogni caso, evita di bere e mangiare nell’ultima ora e rilassati nei 5 minuti precedenti la misurazione.