La potenza della pompa è il valore riportato in Watt e riguarda quanta energia viene impiegata dal motore per riscaldare la barra sigillante (e permettere quindi la termosaldatura dei sacchetti per sottovuoto). Un motore con una più elevata prestazione di potenza potrà durare più a lungo e saldare più velocemente, influenzando quindi positivamente la conservazione del cibo stesso e la perfetta riuscita del sottovuoto in diverse condizioni. La potenza non influisce, invece, sulla velocità d’aspirazione e la quantità d’aria aspirata.
Il valore del vuoto è, invece, espresso in Millibar e si riferisce alla percentuale di aria che viene aspirata dal sacchetto (depressione dell’aria). Maggiore è questo valore, minore la quantità di aria che resterà ad ossidare i cibi. Le migliori macchine sottovuoto domestiche arrivano fino a 900 millibar, garantendo la rimozione del 90% dell’aria, ma i modelli di macchine sottovuoto professionali arrivano anche alla rimozione quasi totale (sol perché dire “totale” non è possibile).
A questo punto, avrai già realizzato quanta differenza ci possa essere tra i modelli e quanto sia importante scegliere bene.
Ti consigliamo di pensare bene all’uso che dovrai farne (se ripetuto e a livello professionale o se raro e a livello domestico) nonché alle quantità di cibo che vorrai confezionare.
1° consiglio: prima di scegliere la migliore macchina sottovuoto per le tue esigenze, decidi l’uso che ne farai: domestico o professionale? questo farà dipendere la conservazione del cibo stesso.
Le macchine sottovuoto solitamente non sono pesanti, anzi risultano manegevoli e si possono riporre facilmente in scaffali o armadi dopo l’utilizzo.
La dimensione classica di una macchina domestica è intorno ai 30 cm. Per agevolarne la stabilità durante il procedimento di sottovuoto e anche a causa della funzione stessa che svolgono, però, a volte possono rivelarsi ingombranti.
In compenso, il loro aspetto esterno è pensato proprio per ovviare a questo problema, cioè si presentano solitamente con un design compatto e facile da pulire, così possono restare esposte sul piano di lavoro anche per tutto il giorno. Perciò la dimensione dovrebbe influenzare la tua scelta solo nella misura in cui tu non abbia effettivamente posto né sul piano di lavoro, né altrove per riporla.
Il loro utilizzo può rivelarsi davvero facile o un po’ più complicato, ma a beneficio di una più ampia scelta di programmi. Per la procedura di sottovuoto la macchina può avvalersi sempre di un solo tipo di ciclo di saldatura automatico o diversi programmi che meglio si adattano ai diversi tipi di cibi (solido, liquido, polveroso ecc…).
Dunque un altro spunto sul quale riflettere prima di effettuale la tua scelta è chi sarà la persona incaricata dell’utilizzo della macchina (tu, un dipendente, un figlio giovane o un genitore anziano) per non rischiare di acquistare un utensile troppo “complicato” per l’utilizzatore.
2° consiglio: prima di scegliere la migliore macchina sottovuoto, pensa chi la utilizzerà e in che ambiente. Infatti, può rivelarsi di facile o utilizzo o un po più complicato.
I programmi automatici comuni (sulle macchine dalla fascia media in su) e molto utili che si possono trovare in questo utensile sono diversi.
Il ciclo per alimenti secchi è il programma di base. È dedicato alla più comune delle operazioni per macchine sottovuoto ovvero il confezionamento di cibi secchi solidi che non si rompono facilmente. Viene detto anche “ciclo completo”.
Il ciclo per alimenti fragili è una funzione automatizzata dedicata invece alla conservazione di cibi friabili, che potrebbero sfaldarsi durante il procedimento.
Il ciclo per alimenti umidi è invece pensato per i cibi succosi come le carni.
Oltre a questi tre cicli che si compongono di un fase di aspirazione e una fase di saldatura termica, potrebbe trovarsi la funzione di ciclo per vuoto nei contenitori, un programma che consente solo di svuotare un contenitore dall’aria presente.
Ai tipi di ciclo già nominati, si aggiunge a volte la saldatura manuale, presente soprattutto nei modelli professionali.
La saldatura manuale permette di utilizzare la macchina con un maggiore controllo, interrompendo a piacimento l’aspirazione in base al cibo e al tipo di sacchetto che si sta utilizzando, regolare i tempi di saldatura per preservare la barra saldatrice dall’usura o sfruttarla maggiormente, utilizzare la macchina per saldare senza aspirare confezionando un prodotto sigillandolo senza sottovuoto.
Ovviamente, per la macchina sottovuoto i prezzi variano anche in base a queste funzioni aggiuntive. Pertanto, ti raccomandiamo di capire bene per quali tipi di cibi ne hai maggiormente bisogno.
3° consiglio: è importante valutare bene tutti gli aspetti prima di acquistare una macchina sottovuoto. Alcuni modelli, infatti, sono dotati di funzioni extra che rendono questi prodotti ancora più versatili e pratici.
Ci sono diversi accessori che possono essere forniti nel kit di una macchina per sottovuoto.
La maggior parte viene fornita con alcuni sacchetti di differenti dimensioni, per evitare che l’utilizzatore se ne trovi sprovvisto i primi tempi o all’occorrenza. I sacchetti sono pochi e servono per lo più per le emergenze. È bene invece acquistare sacchetti in più al momento della scelta della macchina. Esistono diversi tipi di sacchetti: lisci, goffrati, resistenti alle variazioni termiche (quindi atossici), lavabili e riutilizzabili. Acquistate a parte quelli che più fanno al caso vostro. I sacchetti goffrati garantiscono una migliore riuscita del procedimento di sottovuoto rispetto a quelli lisci. I sacchetti lavabili riducono gli sprechi (e alle lunghe prevengono eccessive spese e improvvisa mancanza di sacchetti utilizzabili). Vi consigliamo di sceglierli resistenti e atossici poiché la plastica sottoposta a variazioni termiche può rovinare la qualità dell’alimento e sprigionare sostanze mal tollerate dall’organismo umano. Per ogni prodotto di plastica, l’eventuale resistenza e assenza di sostanze tossiche è indicata da apposite certificazioni che saranno indicate anche nella scheda del prodotto.
Spesso nel kit si trova un rotolo con il quale creare, tramite gli opportuni tagli, i sacchetti giusti per ogni tipo di confezionamento: l’accessorio migliore non solo per non restare sprovvisti di sacchetti, ma anche per ridurre gli sprechi ed avere sempre le giuste dimensioni di confezionatura.
Una taglierina per il rotolo può essere già integrata nella macchina o trovarsi tra gli accessori.
Come abbiamo già spiegato, alcuni modelli possono essere usati anche per creare il sottovuoto in altri tipi di contenitori: in questo caso ne troverete alcuni già tra gli accessori.
Questi modelli prevedono ovviamente una serie di altri strumenti che rendono possibile il confezionamento in contenitori diversi, come tubi per trasferire la depressione ai contenitori esterni, tappi ed altri accessori per vetro e per bottiglie, adattatori che collegano il tubo a diversi tipi di contenitori e addirittura valvole per i barattoli da conserva. Questi ultimi accessori sono prerogativa di un solo eccellente marchio.
Anche gli accessori influenzano la spesa perché sono sintomo di più tipi di impiego della macchina. Soffermati, perciò, a leggere quali accessori siano già presenti nel kit o eventualmente possano essere acquistati a parte e a quali, invece, dovrai rinunciare. Se non vuoi precluderti alcun utilizzo del tuo utensile, ricorda che funzionalità e accessori sono spesso legati alle migliori macchine sottovuoto.
4° consiglio: ricorda di comprare sacchetti che tu credi migliori per le tue esigenze al momento dell’acquisto della macchina sottovuoto. Controlla inoltre di che accessori dispone il modello che hai scelto.
Abbiamo già parlato di come le dimensioni della macchina influenzino poco la manegevolezza e il peso della stessa, poiché si tratta generalmente di utensili non eccessivamente pesanti.
Vediamo, invece, cosa influenzano positivamente, ovvero il suo utilizzo.
È vero che una macchina più grande può essere difficile da posizionare, ma presenta anche numerosi vantaggi. Solitamente, la maggiore dimensione è dovuta all’integrazione del vano per il rotolo e la taglierina e ad una barra saldatrice più grande (se ne trovano da 30 a 80 cm e le migliori sono anche regolabili). Se quest’ultima è grande abbastanza, sarà possibile usare alcuni di questi modelli (che corrispondono ad una fascia media e alta) persino per confezionare vestiti e lenzuola!
Una macchina più grande (e quindi un po’ più pesante) sarà più stabile durante la lavorazione, ma anche a questo aspetto ci pensa già il design.
Se hai a disposizione un vasto piano di lavoro, una macchina più grande potrà renderti davvero felice. Se proprio lo spazio è un problema, preferisci modelli con orientamento regolabile (verticale e orizzontale).
Il materiale invece può fare la vera differenza, sia nella qualità che nel prezzo. Se scegli una macchina in acciaio inox con una barra in silicone (magari con due barre saldanti in serie) ti assicurerai non solo una migliore tenuta del vuoto, ma anche una maggiore durevolezza della macchina. Se hai intenzione di usarla spesso e per differenti scopi, questa è la scelta migliore per te.
5° consiglio: prima di scegliere la macchina sottovuoto migliore per te, valuta, in base all’utilizzo che ne farai, la sua grandezza e il materiale con cui è composta.
In questa guida ti abbiamo mostrato quali siano le caratteristiche delle macchine per sottovuoto da considerare al momento dell’acquisto. Prima di prendere la tua decisione, leggile tutte attentamente e rispondi alle nostre domande che ti guideranno nella scelta, in base ai tuoi obiettivi di utilizzo.
• Hai intenzione di farne un utilizzo domestico o professionale?
• Pensi che l’utilizzatore incaricato sia in grado di scegliere ed utilizzare programmi aggiuntivi automatici e manuali?
• Vorrai utilizzarla per il confezionamento di diversi tipi di cibo?
• Hai considerato quali siano gli accessori inclusi e compatibili?
• Hai bisogno di un modello che ti consenta di confezionare in diversi tipi di contenitori?
Se hai intenzione di utilizzarla sporadicamente, potrai anche orientarti verso una macchina più economica, ma valuta bene le tipologie di impiego perché potresti anche utilizzarla di rado, ma per scopi molto differenti e scoprire così quanto è utile acquistare un bene di buona qualità.
Scegliere tra tanti modelli con una vasta forbice di prezzi può sembrare difficile, ma grazie alla nostra guida hai tutti gli elementi per valutare i prodotti in autonomia.
Quindi confronta prezzi e caratteristiche, rispondi alle nostre domande e sceglierai sicuramente la migliore macchina sottovuoto per le tue esigenze.