La bilancia analogica non necessita di alcun tipo di alimentazione: la misurazione è determinata dal movimento di una lancetta che andrà a fermarsi su un preciso numero indicante il peso all’interno di un quadrante. Generalmente si presenta come una bilancia da cucina vintage, che ben si adatta a un tipo di arredamento rustico o retrò. Essa è caratterizzata da una buona portata massima, tuttavia non è precisa al grammo e pertanto è compatibile con le esigenze di utilizzatori che non hanno eccessive pretese.
La bilancia digitale da cucina oggi è lo strumento maggiormente diffuso nelle cucine italiane. Essa è alimentata da batterie, che spesso sono già presenti nella confezione di vendita e che hanno una lunga durata nel tempo. La bilancia elettronica da cucina non è in grado di supportare grandi pesi (in genere varia tra i 3 kg e i 5 kg), ma è precisa al grammo. Va detto infine che questo accessorio da cucina è nella maggior parte dei casi leggero, compatto e minimamente ingombrante.
1° consiglio: se hai bisogno di una bilancia precisa al grammo, orientati su quella digitale. Se il design vintage è ciò che cerchi e una misura piuttosto approssimativa ti è sufficiente, scegli la bilancia analogica.
Una caratteristica che bisogna tenere presente prima di acquistare una bilancia pesa alimenti è la sua portata massima, ovvero il peso massimo che il tool da cucina può supportare. Si tratta di un aspetto da non sottovalutare, soprattutto nel caso in cui l’acquisto debba essere effettuato da un nucleo familiare numeroso, per il quale ogni pietanza preparata in casa necessita di una consistente quantità di ingredienti.
Va detto tuttavia che anche la portata minima di una bilancia elettronica è un fattore determinante: mentre la bilancia analogica è caratterizzata di solito da una portata minima di 50 grammi, le digitali pesano con precisione anche alimenti inferiori a un grammo. Esse, in altri termini, rappresentano la soluzione ideale per coloro che hanno bisogno di dosi precise per le proprie preparazioni culinarie. Questi apparecchi, d’altra parte, servono anche a pesare spezie o altri ingredienti molto leggeri.
2° consiglio: se hai bisogno di una bilancia che supporti pesi consistenti, chiedi sempre qual è la sua portata massima. Se desideri, invece, una bilancia da cucina in grado di pesare alimenti inferiori a un grammo (come le spezie) informati sulla sua portata minima.
La capacità e l’accuratezza di una bilancia da cucina sono fattori essenziali di cui tener conto prima di un eventuale acquisto. Per capacità si intende la grandezza della piattaforma di pesatura; una buona capacità permette all’utilizzatore di pesare anche contenitori voluminosi (si pensi, ad esempio a una padella o a una pentola). Con accuratezza, invece, si intende la precisione delle misurazioni che è possibile effettuare. Una bilancia accurata, in altri termini, è quella in grado di rilevare variazioni di peso anche molto piccole, risultando particolarmente utile per le preparazioni culinarie che richiedono la massima precisione nelle dosi degli ingredienti (come spesso succede per torte e dolci).
Le bilance pesa alimenti più diffuse, in genere, sono precise al grammo o a 2 grammi, mentre i modelli più sofisticati pesano anche un decimo di grammo. Un maggior livello di accuratezza fa lievitare il prezzo di acquisto.
3° consiglio: se la tua famiglia è molto numerosa, opta per una bilancia con ampio piatto di pesatura. Se desideri realizzare preparazioni culinarie perfette, scegli una bilancia di precisione.
Le principali funzioni di cui può essere dotata una bilancia da cucina sono le seguenti:
- Calcolo della tara: questa funzione consente all’utilizzatore di risparmiare tempo; essa infatti pesa l’ingrediente escludendo il peso del contenitore collocato sulla piattaforma di pesatura o del precedente ingrediente pesato, evitando in tal modo di svuotare ogni volta il piatto.
- Altre unità di misura: alcune bilance pesa alimenti consentono all’utilizzatore di impostare diverse unità di misura (once, libbra, ecc.). Questa funzione può essere utile quando la ricetta che si intende realizzare non indica la quantità in grammi.
- Spegnimento automatico: questa funzione evita che la bilancia resti accesa evitando un inutile spreco della batteria di alimentazione.
- Calcolo delle calorie: alcune bilance da cucina hanno in memoria i valori nutrizionali di diversi cibi. Taluni apparecchi poi consentono di salvare il profilo nutrizionale di ulteriori alimenti. Questa funzione è la soluzione ideale per coloro che decidono di aderire a un regime alimentare ipocalorico.
4° consiglio: valuta l’acquisto di una bilancia tenendo presente la facilità con cui si attivano le sue funzioni.
Un aspetto finale da tenere in considerazione sono le caratteristiche del design. Si pensi ad esempio all’aspetto del display digitale e al suo livello di leggibilità, alla tipologia e al numero di batterie richieste dall’apparecchio o ancora alla sua stabilità (in tal senso ricordiamo che è bene prediligere le bilance munite di piedini antiscivolo).
Anche il numero di sensori presenti sulla piattaforma della bilancia può fare la differenza: più ce ne sono, maggiore sarà il livello di accuratezza della bilancia. D’altra parte anche la compattezza e la maneggevolezza dell’apparecchio sono fattori determinanti che devono essere valutati attentamente prima di procedere all’acquisto. Va detto infine che anche l’occhio vuole la sua parte: in tal senso è possibile scegliere tra uno stile di bilancia da cucina vintage e modelli più tecnologici e all’avanguardia.
5° consiglio: scegli una bilancia da cucina che si adatti all’arredo e allo stile della tua cucina!